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Aumentano i comuni italiani che scelgono le energie rinnovabili. Nel 2011 hanno toccato quota 7.661 e rappresentano il 94% dei municipi che hanno ospitato almeno un impianto da rinnovabile. Erano 6.993 nel 2010, 5.580 nel 2009. In crescita un po' tutte le fonti a energia pulita: sono 7.273 i comuni del "solare" (erano 6.311 lo scorso anno), 946 (contro i 799 del 2010) quelli del mini idroelettrico e ben 1.136 i municipi a biomassa (erano 788 appena 12 mesi fa). I numeri sono contenuti nell'annuale fotografia dell'energia verde in Italia scattata da Legambiente, Gse e Sorgenia, presentata stamane a Roma, che evidenzia come nel 2010 il contributo energetico delle rinnovabili abbia coperto il 22% dei consumi elettrici complessivi, grazie a 200mila impianti distribuiti nel territorio.

I comuni al 100% rinnovabili
Sono 20 i comuni al 100% rinnovabili in Italia. I due migliori si trovano sull'arco alpino: Morgex, in provincia di Aosta, e Brunico, in provincia di Bolzano. «Chiediamo al governo - ha commentato il presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza - di modificare il decreto Romani che ha di fatto frenato e tolto ogni certezza agli investimenti, introducendo un tetto alla crescita delle rinnovabili e una revisione degli incentivi che complica gli investimenti». Del resto, ha aggiuntoNando Pasquali, ad del Gse, «le energie rinnovabili sono sempre più accessibili al singolo cittadino e non solo ai grandi produttori». È toccato invece a Riccardo Bani, dg di Sorgenia, ricordare l'impegno di Sorgenia nelle rinnovabili: «nel 2010 la nostra produzione di energia pulita è cresciuta del 43% rispetto all'anno precedente, superando i 400 GWh ed evitando l'emissione di oltre 181.600 tonnellate di Co2».

fonte il sole 24 ore