Impianti Elettrici civili -industriali

venerdì 10 luglio 2009

CERTIFICAZIONE ENERGETICA OBBLIGATORIA

Una trasmissione radiofonica dedicata alla certificazione energetica obbligatoria per chi decide di vendere o comprare casa
Dal 1° luglio scatta la certificazione energetica dell’edificio: in caso di compravendita di singole unità immobiliari chi vende dovrà presentare un attestato che certifichi il rendimento energetico dell'edificio. Alcuni utili consigli nella trasmissione Salvadanaio di Radio 24.
Dal 1° luglio 2009 in caso di compravendita di singole unità immobiliari chi vende dovrà presentare un attestato che certifichi il rendimento energetico dell'edificio.
Ma per il momento il certificato energetico è obbligatorio solo se ci si trova a condurre la trattativa in alcune regioni, ovvero Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna e nelle province autonome di Bolzano e Trento, che hanno provveduto a varare le norme specifiche per la certificazione energetica.

Nelle altre regioni, che hanno la legge regionale, ma non ancora i decreti attuativi, per l'attestato si dovrà ricorrere per il momento alla qualificazione energetica, ovvero un modello simile a quello utilizzato per poter richiedere la detrazione fiscale del 55% in caso di ristrutturazioni ai fini di efficienza energetica.

Districarsi dunque non è semplice ma è anche per questo motivo che il consiglio del notariato è sceso in campo formulando delle linee guida alle quali i professionisti si dovranno attenere in fase di compravendita. Debora Rosciani ne parla nella trasmissione “Salvadanaio”, programma di Radio24 (andata in onda il 2 luglio), con Valeria Erba, presidente Anit, l’Associazione nazionale per l'isolamento termico ed acustico e il notaio Giulia Clarizio, membro del Consiglio nazionale del Notariato.

Ascolta la trasmissione (mp3) – (durata: 41 minuti)

mercoledì 8 luglio 2009

VERSO L'ECONOMIA SOLARE


Novità legislative per il FotoVoltaico
I primi sei mesi del 2009 hanno visto l'innalzamento a 200 kWp della soglia di potenza per accedere al servizio di Scambio sul Posto. Il 10 Giugno 2009 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPR 59/09 il quale sancisce l'obbligo di installare impianti fotovoltaici su tutti i nuovi edifici e su quelli in ristrutturazione oltre i 1000 mq di superficie. Nello stesso periodo è inoltre entrata in vigore la nuova Direttiva Europea sulla promozione delle fonti rinnovabili la quale assegna all'Italia un quota del 17% obbligatoria di energia primaria da fonti rinnovabili e saranno quindi definiti gli obiettivi per le singole regioni (burden sharing).

Le emozioni non mancheranno nemmeno nella seconda metà dell'anno. É prevista per la fine dell'estate la pubblicazione delle Linee Guida per l'Autorizzazione Unica (la bozza è già stata spedita alle associazioni di categoria per i commenti finali) ma soprattutto verranno definite le nuove regole per l'incentivazione dell'energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici.

FOTOVOLTAICO OBBLIGATORIO DPR 59 /09


Dal 25 giugno 2009 è in vigore il DPR n. 59/09 “Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del D.lgs 192/2005 concernente attuazione della Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10/06/2009. Il decreto definisce i criteri generali, le metodologie di calcolo e i requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici, per la climatizzazione invernale ed estiva e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari. Il decreto conferma quanto previsto dall’allegato I del D.lgs 192/05 con alcune principali novità che riguardano:


- le metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche che dovranno far riferimento alle norme UNITS 11300 parte 1 e parte 2;
- valori limiti per le prestazioni energetiche per il raffrescamento estivo suddivisi per tipologia di edificio e zona climatica;
- prescrizioni più restrittive per edifici pubblici o ad uso pubblico;
- verifica della massa superficiale delle pareti e introduzione della trasmittanza termica periodica;
- uso di sistemi filtranti e schermature solari dove possibile per limitare i fabbisogni di energia per la climatizzazione estiva;
- introduzione dell’obbligo di fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica e termica;
- limiti per la decentralizzazione degli impianti di riscaldamento e passaggio alla contabilizzazione del calore.




Si tratta di un passo avanti importante nel percorso per l’affermazione di un edilizia più sostenibile. Le modalità con cui questo decreto sarà messo in atto, se formali o sostanziali, possono sostenere una crescita dell’industria delle costruzioni e della sua competitività oppure tenere le imprese italiane ai margini del mercato europeo. Si tratta di un’occasione di crescita: speriamo di non perderla, perché davvero il nostro Paese non se lo può permettere.

martedì 7 luglio 2009


40mila impianti fotovoltaici con il Conto energia
La potenza installata in Italia ha superato così i 500 Mw. Semplificata la procedura per accedere alla convenzione
In Italia sono in esercizio 40.000 impianti fotovoltaici installati con l'incentivo erogato dal Conto Energia. Sono stati così superati i 500 MW di potenza grazie a tutti gli impianti fotovoltaici dislocati sul territorio nazionale.Secondo il GSE, il Gestore dei servizi elettrici, tenendo conto dei ritmi di crescita osservati negli ultimi mesi, si conferma la stima che in Italia alla fine del 2009 risulteranno in esercizio, in totale, circa 900 MW per un numero di impianti stimato in circa 70.000.Intanto sono state aggiornate le modalità per la stipula delle convenzioni. La nuova procedura è operativa a partire dal 23 giugno scorso. Per un più rapido espletamento della fase di valutazione e attivazione della convenzione Conto Energia, la procedura è stata modificata come segue:il Soggetto Responsabile stamperà una sola copia della convenzione, provvederà ad apporre la doppia firma e a inviarla al GSE;il GSE valuterà il documento cartaceo e renderà disponibile via Web il file Pdf della convenzione di spettanza dell'operatore, recante la firma digitalizzata del legale rappresentante del GSE.Per effetto della nuova procedura la copia della convenzione spettante al Soggetto Responsabile non sarà più rispedita tramite posta ordinaria, ma sarà direttamente scaricabile dal sito. Per le convenzioni stampate antecedentemente al 23 giugno continuerà ad applicarsi la vecchia procedura.Per informazioni in materia è possibile contattare il GSE, attraverso il Contact Center (numero verde 800 19 99 89).