Basta carità, per salvare i paesi dell’Africa basterebbe intrecciare rapporti commerciali. E il metodo andrebbe a vantaggio di tutti. Allo scorso Euroscience Open Forum di Barcellona un team di scienziati ha progettato di costruire in una delle più grandi aree della Terra non ancora utilizzate la più grande centrale elettrica del mondo: una distesa di pannelli fotovoltaici grande quanto tutto il deserto delSahara, in grado di dare luce all’intera Africa e a gran parte dell’Europa.
Così anzichè andare a pagare a peso d’oro l’energia nucleare dalle pericolosissimecentrali francesi, sarebbe molto meglio acquistare energia solare a 15 centesimi al kilowatt, il costo più basso sul mercato odierno. Senza contare il risparmio sull’inquinamento, dato che non ci sono gas di scarico o scorie radioattive. Il progetto potrebbe arrivare a costare 35,7 miliardi di euro a causa del costo della rete super tecnologica che porterebbe l’energia dal Sahara all’Europa, ma con una specie di compartecipazione da parte di tutte le nazioni europee lo sforzo non dovrebbe essere così eccessivo.